Welfare. Piani integrati territoriali, sì in Commissione Cultura

Si dà il via alla legge regionale 14/2015 sull’inserimento lavorativo e inclusione sociale delle persone fragili attraverso l’integrazione tra i diversi servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari

03/05/2018 13:11

Sì in Commissione Cultura dal Partito democratico, Sinistra italiana e Misto-mdp (e l’astensione di Ln e Fdi) agli accordi di programma e ai piani integrati territoriali 2018-2020 e annuali predisposti dai singoli distretti regionali – in tutto trentotto. Gli accordi derivano dall’attuazione della legge regionale 14/2015 sull’inserimento lavorativo e inclusione sociale delle persone fragili attraverso l’integrazione tra i diversi servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari.

Ad oggi – viene spiegato dai tecnici in Commissione – sono 13.500 le persone in tutti i distretti che hanno avuto accesso a questi servizi (di cui oltre 3.700 che necessiterebbero di un’equipe multi-professionale per programi ad hoc, e 2.700 che hanno già sottoscritto un programma personalizzato). Dopo questa prima fase di valutazione dei criteri per godere dei benefici della legge, bisognerà stabilire il sistema di accreditamento dei servizi per tutti i soggetti indicati. In previsione venti milioni di euro dal Fondo sociale europeo. Starà poi ai trentotto distretti attuare le politiche attive su ogni territorio. 

(Francesca Mezzadri)

 

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