Legalità. Gioco d’azzardo, ok da commissione Sanità a proposta Zoffoli con multe da 5 a 10mila euro e deroga ippodromi/ foto

Provvedimento per rivedere la norma regionale chiarisce l’entità delle sanzioni per chi non rispetta le distanze dai luoghi sensibili come le scuole (esclusi gli allibratori delle scommesse sui cavalli)

12/06/2018 13:28

Ok dalla commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta Paolo Zoffoli, alla modifica della norma regionale sul gioco d’azzardo, per chiarire l’entità delle sanzioni a chi trasgredisce la legge e per assicurare lo svolgimento dell’attività all’interno degli ippodromi. Sì da Pd, Ln, Fi, Fdi, Misto-Mns e Misto-Mdp, voto d’astensione invece per il M5s.

Il progetto di legge, rivolto all’Assemblea legislativa, è stato presentato dallo stesso Paolo Zoffoli del Partito democratico.

Nel caso di inosservanza del divieto di sospensione dell’attività, se l’esercizio ad esempio non rispetta la distanza dei 500 metri da luoghi sensibili (come le scuole), ha spiegato il presidente della commissione Politiche per la salute, “è prevista una sanzione da 5mila a 10mila euro”. Nei casi, invece, di inosservanza del divieto di nuova installazione di apparecchi, ha aggiunto, “si applica una sanzione pari a 10mila euro (per ogni apparecchio) e il suo blocco tramite sigilli, e qualora la violazione venga reiterata si procede con la sospensione temporanea dell’attività, da 10 a 60 giorni”. Inoltre, con l’approvazione di questo progetto di legge, ha evidenziato il consigliere, “non verrà più applicato il divieto di esercizio di attività a una distanza inferiore a 500 metri dai luoghi sensibili agli sportelli e ai picchetti degli allibratori negli ippodromi, limitatamente alle scommesse collegate alle corse che avvengono all’interno”. In considerazione, ha concluso, “del particolare valore turistico, sportivo, culturale e ricreativo che rivestono gli ippodromi nella nostra regione”.

Apertura da parte di Giancarlo Tagliaferri (Fdi), Massimiliano Pompignoli (Ln) e Michele Facci (Misto Mns) alle modifiche alla normativa, i tre consiglieri hanno anche chiesto di dare piena attuazione al provvedimento.

Andrea Bertani (M5s), nel ribadire che “l’obiettivo della legge è difendere i cittadini da un’offerta pervasiva di gioco d’azzardo, anche attraverso la prevenzione”, ha dichiarato che “la norma regionale non deve essere messa in dubbio”.

(Cristian Casali)

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