Welfare. Fondo per la non autosufficienza tocca i 480 mln nel 2017, 7 in più sul 2016/ foto

“Sistema di consultazione rivolto a tutti per un utilizzo puntale delle risorse disponibili”, rimarca Daniele Marchetti della Lega. Ecco il riparto delle risorse per singola provincia

21/11/2017 12:17

Corrisponde a 435.450.000 euro l’impegno finanziario per il 2017 rivolto alle persone non autosufficienti in Emilia-Romagna, oltre a 39.189.960 euro di integrazione con risorse regionali e nazionali e 4.000.000 di euro con la quota del fondo “Dopo di noi”, per un totale di 478.639.960 euro, 7 milioni in più rispetto al 2016. La commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Paolo Zoffoli, ha espresso parere positivo all’attivazione del fondo regionale per la non autosufficienza per il 2017. Sì di Pd, Si e Mdp-Misto, astenuti Ln e M5s.

In particolare, 302.820.446 euro dei 435.450.000 euro del fondo saranno assegnati sulla base della popolazione residente con più di 75 anni, 119.314.693 euro per gli interventi a favore di persone con disabilità, in continuità con il riparto 2016, e 13.314.861 euro per le quote aggiuntive per servizi in presenza di particolari condizioni (gestioni particolari pubbliche e private, ulteriori compensazione Irap e strutture di piccole dimensioni in zone montane e disagiate). A Piacenza andranno 29.496.679 euro, a Parma 43.085.291 euro, a Reggio Emilia 47.142.277 euro, a Modena 64.752.865 euro, a Bologna 89.851.856 euro, a Imola 12.732.566 euro, a Ferrara 37.303.651 euro, a Ravenna 39.808.070 euro, a Forlì 19.755.224 euro, a Cesena 19.180.314 euro e a Rimini 32.341.207 euro.

“Grazie a un nostro emendamento all’ultimo bilancio- ha evidenziato Daniele Marchetti della Lega nord– sarà attivato un sistema di consultazione rivolto a tutti gli attori interessati al provvedimento, per un utilizzo puntale delle risorse disponibili”.

(Cristian Casali)

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